Si è chiuso a Petralia Soprana il primo Slow Food Day siciliano che ha celebrato l'abbraccio dell'organizzazione Slow Food Sicilia con l'associazione I Borghi più belli d'Italia.
L'appuntamento si è chiuso con l'istituzione della "comunità" di Petralia Soprana e la relativa consegna della bandiera di Slow Food e l'annuncio di tre nuove azioni che saranno messe in campo da Slow Food Sicilia. Si tratta: del gran tour delle isole di montagna, i treni del gusto e i mercati della terra. Tre idee illustrate dal portavoce regionale Saro Gugliotta a conclusione del convegno dal tema: "Le colture resilienti nei Borghi più belli d'Italia" che ha visto la presenza anche dell'assessore regionale all'agricoltura Edy Bandiera che ha messo in evidenza l'importante ruolo dell'agricoltura nel modello di sviluppo della Sicilia. "Il turismo da solo non basta - ha detto Bandiera -. Bisogna puntare sull'agricoltura di eccellenza legata ai territori e alle colture salutistiche all'interno di una rete tra produttori che possano sfruttare il brand made in Sicily che oggi è più forte di quello Italia e in questo senso - ha annunciato l'assessore - sta lavorando il governo regionale".
Sull'agricoltura resiliente e sui prodotti autoctoni d'eccellenza punta anche Slow Food Sicilia che ha già sottoscritto con il club de I Borghi più Belli d'Italia in Sicilia un accordo per la nascita di nuove comunità Slow Food tra le quali quella di Petralia Soprana. "I paesi dell'entroterra - ha evidenziato Pippo Simone vice presidente de I Borghi più belli d'Italia - hanno diritto di sopravvivere anche perché rappresentano il fascino dell'Italia nascosta. Le classi dirigenti non possono consentire la scomparsa dei borghi che rappresentano la storia viva di un territorio". Di mangiare sano e di valore del cibo ha parlato il portavoce di Slow Food Sicilia Saro Gugliotta che ha definito i borghi come Petralia Soprana "Isole di montagna". Ha anche evidenziato l'unicità a livello nazionale del progetto che vede assieme Slow Food Sicilia e I Borghi più belli d'Italia nell'ottica della valorizzazione dei Borghi anche attraverso i prodotti autoctoni autentici.
Gugliotta ha quindi consegnato la bandiera al sindaco di Petralia Soprana Pietro Macaluso. "Siamo felici di far parte di Slow Food - ha detto il sindaco - e sono sicuro che la nostra Comunità lavorerà bene con l'obiettivo sempre fisso alla salvaguardia e alla valorizzazione delle colture locali che rappresenteranno il nostro territorio". Lo Slow Food Day, organizzato per la prima volta in Sicilia, ha trasformato per due giorni il centro storico di Petralia Soprana in uno "Slow Food Village" che ha visto la presenza di ben 24 presidi di tutta la Sicilia. (ANSA).
(Foto: Slow Food Sicilia).
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